L'emergenza attuale può essere l'occasione di "reimpostare la rotta della vita verso di Te, Signore, e verso gli altri". Lo ha detto il Papa indicando i "tanti compagni di viaggio esemplari, che, nella paura, hanno reagito donando a propria vita". "Le nostre vite sono tessute e sostenute da persone comuni, solitamente dimenticate, che non compaiono nei titoli dei giornali e delle riviste né nelle grandi passerelle dell'ultimo show ma, senza dubbio, stanno scrivendo oggi gli avvenimenti decisivi della nostra storia: medici, infermieri e infermiere, addetti dei supermercati, addetti alle pulizie, badanti, trasportatori, forze dell'ordine, volontari, sacerdoti, religiose e tanti ma tanti altri che hanno compreso - ha sottolineato il Papa - che nessuno si salva da solo".
E' possibile scaricare dall'articolo il testo completo della sua omelia